Le malattie che possono essere identificate durante la visita pneumologica sono:
La visita pneumologica consiste in una valutazione professionale che ha lo scopo di individuare la presenza di eventuali malattie a carico dell’apparato respiratorio.
Lo specialista pneumologo interroga il paziente sul motivo che lo ha portato a richiedere il suo intervento e sul tipo di sintomi che il paziente accusa. In particolare lo pneumologo chiederà:
– quali sono i sintomi attualmente presenti
quando sono iniziati i sintomi
– se questi sintomi sono ricorrenti o se è la prima volta che si manifestano
– se sente dolore o ha difficoltà di respirazione.
Una volta raccolte queste informazioni, lo pneumologo ricostruisce la storia clinica generale del paziente, allargando le sue domande su:
– abitudini e stile di vita, in particolare se il paziente è fumatore
– interventi chirurgici e malattie familiari
farmaci assunti
È molto utile portare con sé tutti i referti di eventuali visite fatte in precedenza, analisi ed esami, affinché lo specialista possa disporre di informazioni il più dettagliate possibile e fare una diagnosi il più precisa possibile.
A questo punto lo pneumologo procederà con un esame obiettivo, controllando e auscultando il torace con l’ausilio di un fonendoscopio, lo strumento che serve ad auscultare i suoni che provengono dai visceri.
La visita viene eseguita in struttura alla presenza di un Pneumologo.
Non prevede alcuna preparazione specifica. Si consiglia di portare con sé i referti degli ultimi esami del sangue, di eventuali altri esami relativi al problema e l’elenco di eventuali terapie farmacologiche in corso.